Gobba?.... Quale gobba?

 
La tua ombra

Il primo volo è anche il momento in cui la tua ombra si stacca da te per la prima volta.

E' vero, non ti segue nel tuo stacco, si dissocia dai tuoi intenti, ti abbandona senza protestare e non fa nulla per trattenerti.

Lei è nata con te e non ti ha mai lasciato perché, come te, soffre di gravità.
Il suo pensiero e il suo atteggiamento sono refrattari al cambiamento, ma quando arriva il momento il distacco è fulmineo.

La tua ombra è quello che tu sai di essere e che, nell'istante in cui stacchi, non sei più.

La prova di questo sta nel fatto che non te ne rendi nemmeno conto, non sai e non ti accorgi di averla lasciata a terra, non ti pesa neanche la sua assenza perché nella dimensione in cui sei non ha più alcuna importanza, più giusto dire che non ha alcun senso.

La tua ombra è il legame, il contatto con ciò che vuoi lasciare, ma è anche le tue perplessità, le paure, le incertezze, la consuetudine e la noia barbarica di due piedi ben saldi, non ultima la sgradevole condanna a muoversi in una dimensione comune alle stupidità, le insensatezze e le ingiustizie; certamente il legame alle cose terrene.

Quindi ora non sei più tu, sei libero da ogni cosa e vivi come non hai mai potuto, percepisci al di là delle tue usuali capacità, in pace con l'intero universo, eppure, una volta di nuovo a terra, sarai poi capace di ricondurre tutto solo ad una forte emozione e ti mancheranno le parole per descriverla perché la tua ombra si è ricongiunta, tutto sommato ansiosa di farlo e di ripristinare i legami.

Era lei, soltanto lei, una parte di te, il sottile limite fra realtà e incantesimo.



Alessandro Guerrini [Bronschhh]
Pilota VDS