Gobba?.... Quale gobba?

 
Tanto per definire

Curiosità, stupore, meraviglia e chissà cos'altro di indefinibile possono suscitare un deltaplano o un parapendio nel pieno svolgimento delle proprie funzioni.

Ma coloro che attivano tali funzioni nei modi compatibili possono essere definiti "artisti"?

Più vicini all'arte di quanto possa sembrare, coloro che sono dediti al Volo Libero compiono ogni volta una rappresentazione creativa che, almeno per se stessi, assume i contenuti emozionali della musica e della pittura, di intensità variabile e con significati diversi.

Come ancora si potrebbe definire il volo librato in modo chiaro e senza trascurare nulla?

L'aspetto musicale del volo non è definibile per il fatto che risulta essere un elemento troppo strettamente soggettivo, ma non per questo assente.

Ciò che riguarda l'arte figurativa nei suoi effetti è senz'altro attribuibile al volo veleggiato: l'essenza ricca e sconvolgente dei colori di Van Gogh racchiusa nelle linee sobrie ed eleganti di una ballerina di Degas, con la forza e il temperamento delle vele di Monet, tutto in una cornice stupendamente semplice e naturale.

Potrebbe essere la descrizione di una donna ideale, ma qui si parla del volo.

Non è facile disegnare i propri stati d'animo durante i momenti più esaltanti per noi stessi, rendendo gli altri anche solo minimamente consci delle nostre sensazioni.

Inarrestabile capriccio, magnifica trasgressione dell'umana natura, allegorica e voluttuosa rappresentazione di capacità presunte, incontrollabile virus per gente disposta ad ammalarsi, un gioco per adulti, meglio compreso dai bambini nella sua immutabile essenza.



Alessandro Guerrini [Bronschhh]
Pilota VDS