Ovindoli

Racconti di volo e dintorni

Week end dieci e lode
08 03 2003

[danilo]

Telefonata di rito a mm alle 9.

Si va a Ovindoli.

Ci vediamo al casello di Tivoli con NoSpace, Nonna Papera, Cico, PdO, PolloPrivo, Costola e la di lui signora.

L'ultima volta che ci siamo dati appuntamento lì per andare ad Ovindoli, l'anno scorso, ci siamo ritrovati al mare, a Sperlonga, in tuta da sci, ma stavolta la meteo è perfetta, si parte per l'Abruzzo.

La giornata e' splendida,un sole caldo e niente nuvole all'orizzonte.

[noi]

Verso l'una arriviamo alla partenza della seggiovia degli impianti di Ovindoli.

Scarichiamo le sacche e parcheggiamo in un carnaio metallico.

Siamo un bel gruppone : Enrico e Natalie, Gino, Igor, Antonella, Alan Ford, Nicolo' (Sottopollo), Gabriele e La Piccoletta tavola-dotata.

Prendiamo la prima seggiovia seduti con la sacca in braccio e in equilibrio instabile.

[alanford, gino]

Andrea immortala meticolosamente tutti gli impacciati polli e piloti alle prese con la discesa dalla seggiovia.

[gino]

Un piccolo tratto a piedi lungo la pista da sci, schivati dagli sciatori e dai surfisti, (la tentazione di aprire la sacca e usarla come busta per la discesa era forte..), ci porta alla seconda seggiovia che prendiamo alla napoletana, saltando la fila di sbuffanti e smanianti adoratori della neve!

[np, ns]

[natha, cico, fiattuno]

Accanto all'arrivo della seggiovia c'e' il nostro decollo.

[apriamo, sulla pista]

Danilo, camminando tranquillamente su un muretto ghiacciato a strapiombo sulla pista, ci spiega il piano di volo e ci da' consigli per non perdere l'atterraggio, (cosa che non e' riuscita a tutti!…vedi nonna papera alias esperta in liscio dell'atterraggio).

[danilo, mm]

Danilo decolla per primo ma il vento è poco e storto, il che implica una corsa velocissima e scivolosissima sulla neve,(lui può).

E poiche' anche PdO può, parte pure lui con il nuovo Jazz.