Racconti di volo  e dintorni



Cornizzolo, abilitazione istruttori SIV
aggiornato il 18 05 2010



[enrico, il padrone di casa. svariati malmessi centimetri di istruttore]


L'articolo 9 del nuovo regolamento tecnico operativo per il VDS VL recita: "Sono da considerarsi a tutti gli effetti, anche ai fini assicurativi, attività addestrative tutte le attività effettuate con i mezzi e gli istruttori della scuola con finalità istruzionali, anche se svolte successivamente al conseguimento dell'attestato, quali: 1)riprese voli 2) addestramenti e corsi per il perfezionamento della condotta dei mezzi". L'articolo 13 aggiunge: "L'Aero Club d'Italia organizza specifici corsi per abilitare gli istruttori all'insegnamento degli assetti inusuali col parapendio" in pratica i SIV da oggi dovranno essere organizzati dalle scuole ed effettuati esclusivamente da istruttori abilitati.
Alla luce di tutto ciò si è svolto al Cornizzolo, sul lago di Lecco dal 21 al 23 aprile il primo stage di abilitazione per istruttori SIV, tre splendide giornate annegate in questa pazza primavera, che hanno consentito agli "allievi" (?) di sgonfiare le ali sul lago con modalità varie e coreografiche, ripresi - per una volta noi - dall'occhio impietoso della telecamera.
Tutti in aula poi, per confrontarsi sulle tecniche didattiche e sulle esperienze di tanti corsi effettuati negli anni.
Interessante come sempre l'intervento di Michael Nesler che ci ha informato - tra l'altro - di aver finalmente a disposizione il materiale ideale e definitivo per costruire i parapendio; il nostro l'ha scoperto durante un fly tour in Tibet dove alle 03.48, prima di decollare da un monastero sito a 9873 metri s.l.m. per la sua consueta planata mattutina, ha incontrato dei monaci di clausura che clausuravano costruendo un tessuto non tessuto prodotto masticando la polpa di un particolare tipo di bambù che cresce esclusivamente tra i 9872 e i 9874 metri.
Il Michele nazionale si è offerto di acquistare dai monaci tutta la produzione degli ultimi 50 anni, cioè sette virgola cinque metri quadrati che - ci ha assicurato - sono la giusta quantità per costruire la sua ultima ala da acrobazia,(visto che essendo un po' ingrassato ora pesa centonovantotto chili in assetto di volo).
Pacher, durante il suo indispensabile intervento sugli aspetti psicologici connessi all'uso del paracadute di soccorso, ci ha illuminato su come una volta iniziata ad utilizzare l'emergenza, il parapendio si senta trascurato, innervosendosi e rompendo le balle a mo' di fidanzata gelosa, tanto da comportarsi in maniera isterica e spesso incompatibile con la nostra consolidata intenzione di continuare a deambulare felicemente.
Ultimo ma non ultimo l'intervento di Maurizio Bottegal che, con l'aiuto di avveniristici materiali audiovisivi, ci ha dimostrato senza tema di smentita che - specie nel caso di SIV - potrebbe essere didatticamente inappropriato il prendere pubblicamente e ripetutamente per il culo i nostri allievi, specie laddove essi siano vagamente e sorprendentemente innervositi dall'idea di doversi tirare i comandi sotto il summenzionato al fine di effettuare uno stallo.
E' venerdi' pomeriggio, non resta che farci trascrivere l'ennesima "patacca" sul libretto di volo (ma quante ne abbiamo?) e salutarci, contenti per il lavoro svolto.
I primi tredici istruttori SIV in Italia.

Mirco Bardelli, Maurizio Bottegal, Alessio Casolla, Max dall'Oglio, Enrico Frigerio, Michael Nesler, Luciano Pacher, Chicco Patuzzi, Marco Rech, Maurizio Savino, Diego Servalli, Guido Teppa, Damiano Zanocco.

Testo e foto di:
maurizio savino
istruttore V.D.S.






[eccoci qui]



[è un gioco: trova l'errore]



[si arriva in decollo.]



[porca paletta, mica lo sapevo che era così pendente ma non sarà pericoloso?]



[ci si prepara]






[aho ma che c'hai in testa?]



[paradelta broken wind, lunghezza fascio funicolare m. 2,40]



[sullo sfondo il lago]



[arriveduar]