Corso S.I.V.

Racconti di volo e dintorni

Flaitur Sicilia 2008 vs cinzia #2/2
aggiornato il 30 03 2009

[la post femminista dopo l'imposizione di mano fuligginosa]

Dopo aver descritto gli aspetti idilliaci di questa vacanza e fatto i dovuti ringraziamenti, sono chiamata in causa a descrivere situazioni e cause che hanno portato me e i miei compagni di furgone - il 314 - a dare ad alcuni veicoli un soprannome.
Il G8 ad esempio, occupato dagli istruttori MM° e Adriano e da alcuni piloti audaci; come un vero G8 decidevano le cose importanti: Il Vento Giusto, Il Decollo Giusto (l'atterraggio era sempre giusto), Il Bar Giusto, Il Cannolo Giusto... e Dove Fare Pipì.
Incredibile: proprio come nel caso del G8 vero, al primo incrocio si perdeva tutto il mondo!
Il 314 era occupato da noi - i Dissidenti - e spesso lo guidavo io. Sempre davanti a noi c'era il 315, il Bounty o QuelloDegliAmmutinati. Proprio come in un thriller che si rispetti, nel Bounty sembrava - apparentemente - tutto tranquillo. Ma ecco il colpo di scena: qualcuno del 315 si eietta dal finestrino e ci chiede asilo politico, è un maschietto, è spaventato ma non parla. Controlliamo il 315... niente... mezzokilo (una pericolosa allieva mutante n.d.r.) canta e ride. Sembra tutto a posto. Il giorno seguente eccone un altro, dice che è quasi morto ma è riuscito a scappare, è spaventato ma non parla. Mezzokilo nel 315 canta e ride. Scanner e Polenta cercano di indagare... si spaventano ancora di più. Fògno cerca di calmare la situazione, qualcuno si fa sfuggire qualcosa... Fògno si spaventa! Oddio! Io cerco di capire ma, mentre loro giocano ai piccoli investigatori, devo guidare e stare dietro al G8!
Decidiamo di chiedere rinforzi e dal G8 arriva pupazzetto/ramazza, dicono che e' bravo, è un reporter di guerra, fatica molto...alla fine risolve il mistero. E io chissà che credevo! Tranquilli è la solita storia... una femmina comanda e i maschi scappano! (checcojoni 'ste femministe, mi perseguitano dagli anni '70. n.d.r.)
L'ultima, perché era veramente sempre l'ultima... il Punto G, la macchina di Ornella, il mio punto di riferimento; grazie a lei ritrovavo sempre la strada. (era sempre ultima perché essendo femmina non è capace - ovviamente - di guidare n.d.r.)

Testo di:
cinzia
quelladeidoppisensi
recuperatrice V.D.S.
foto di:
aa.vv.
piloti V.D.S.