Racconti di volo e dintorni
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Racconti di volo e dintorni |
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Flaitur Sicilia 2008 vs cinzia #1/2 aggiornato il 26 03 2009  [alba a palermo] Una magia che può creare solo chi sa "ascoltare e cavalcare il vento". No, state tranquilli, adesso smetto. Qualcuno si è solo dimenticato di dirmi come si atterra! Certo non capita spesso di sentirti parte e partecipe di ogni cosa, condividere con gli altri un continuo desiderio... il vento giusto! Sì, adesso smetto davvero, anche perchè non so niente di meteorologia. Sono un'imbucata, ovvero, non volo. Per non sentirmi una presenza inutile e solo ingombrante, mi sono autonominata "recupero"... In realtà me la sono solo spassata! Dicevo io non volo, anzi io non volavo... o meglio io non avrei mai voluto volare... ma ho vissuto fisicamente e psicologicamente i decolli di ogni pollo... fiato sospeso, scarica di adrenalina (per me ce ne vuole poca) che sale insieme alla vela: è gonfia! Corri, adesso tocca a te... non sbagliare... Maurizio dice... VAAI! Che meraviglia! Grazie polli!!! I piloti... beh che dire, certo, uno spettacolo. Quando volano loro ti dimentichi che sei stanca, che hai caldo, e che forse puzzi! Un saluto speciale ai compagni del 314 (il furgone n.d.r.), Culatello, Scanner e Polenta che pazientemente hanno sopportato le mie teorie antimaschiliste, rispettando la minoranza, due di loro sono in gestazione e non hanno nemmeno vomitato! E Ruspa, che mi ha fatto vedere quanto è bello il mondo da lassù... e quanto sono belle le vele di Santi e Igloo viste dall'alto... bellissime!! Grazie a tutti, grazie Fògno.
Testo di:  [giallo]  [giallo e rosa]  [mare-porto-montagna-cumulo]  [il pilota del porto]  [il pilota della uaz]  [i piloti delle vespe]  [smile, e il pilota?]  [arriveduar] |