Racconti di volo  e dintorni



Aquino 1° volo alto
Venerdì 17 11 2006


[dislivello: 1700 metri]


Week end ad Aquino in occasione del Parashow: sacco a pelo e tenda… niente albergo con frigo in camera…
mm° mi dice che c'è un volo bellissimo da fare… 1700 mt! E allora gli dico che posso anche solo stare a guardare.. In fondo che fretta c'è… Meglio cominciare con moderazione no?
Le ultime parole famose…

Il sabato mattina sono lì che mi arrampico su per Monte Cairo per raggiungere il decollo.
Arrivati lassù, lo spettacolo, è meraviglioso!.... Mi dicono... E chi lo vede?! La tensione è più forte della voglia di stare ad ammirare il panorama… Credo di essere rimasta in silenzio per un paio d'ore…
Arriva il momento di prepararmi per partire. Il respiro diventa sempre più adrenalinico. E' difficile mantenere la calma.
Ma tanto non c'è alternativa: o mi lancio o mi lancio, perché piuttosto che tornare giù a piedi, resto a vivere sulla vetta di Monte Cairo per il resto dei miei giorni... Anzi, mentalmente mi organizzo già le giornate della mia nuova vita montanara…. C'è solo un problema: non ho portato con me Chanel n°5.

Mentre penso alla soluzione anti-volo, mi trovo pronta per decollare. La vela è a posto e anche l'imbrago.
Mi posiziono. I minuti che passano nell'attesa di un sbuffo sembrano infiniti... mm° è lì davanti a me, sulla traiettoria della rincorsa, pronto a bloccarmi in caso di necessità. Sembra teso anche lui..
"Mi raccomando, cattiva!" mi dice… "Vai!"
Una bella corsa, braccia distese, il suo grido liberatorio e sono in volo…….
Sono seduta sul vento…
Lei, la vela, sembra respirare dopo essere stata distesa per ore al sole, come un tuffo in mare dopo il calore della spiaggia.
Avanza in mezzo alla vallata mangiando l'aria, e un po' controvoglia asseconda i miei comandi, piuttosto timidi. Vorrebbe andare chissà dove Lei…
Io non penso a nulla. La mia mente è completamente svuotata. Respiro quest'aria nuova e basta.
E mi godo le carezze del vento.
Un viaggio bellissimo, inaspettatamente sereno, senza paure né preoccupazioni. Lei, la vela, è grande e forte, bisogna fidarsi, chiederle dolcemente, non imporle, rispettare la sua volontà e poi convincerla a cambiare idea… Così impara a volerti bene.
Mi avvicino molto lentamente all'atterraggio… Il vento sembra non avere fretta di riportarmi giù e come un Cicerone mi mostra da tutti i lati le bellezze della vallata…
Dopo un tempo incalcolabile, incontro la dolce voce di Cicogna che mi accompagna verso il risveglio, e verso la discesa…

"Sei un Dito bellissimo" mi dice.

Testo di:
dito
allieva pilota V.D.S.


[si parte]



[si sale]



[si fatica]



[si riposa]



[si riposa #2]



[si arriva]



[si rinfresca]



[si vola]



[si premia]



[arriveduar]