Racconti di volo  e dintorni



Zeroquattro Zeroquattro Zeroquattro
(fog'n'sea)
04 04 2004



[sea open]


[fog open]



Fog

Che sottile e intensa soddisfazione, arrivare in campetto che sembra che stia per diluviare, (con una vela nuova ma senza aspettative), e passare un pomeriggio come quello che abbiamo passato!!


[tre rossi]


Che splendida sensazione, quella di aver rubato un'altra giornata nonostante le più fosche previsioni!

Che giornate, sabato e domenica!

Sabato in campetto abbiamo sfidato il tempo (tutti), domenica a Sperlonga abbiamo sfidato il tempo (noi polli).

All'una, sabato, in campetto, pioveva ovunque nei dintorni tranne sulle nostre teste, c'era già foschia tutto intorno, tranne sulle nostre teste.


[siamosolonoi]


Il vento buono, dritto, perfetto, un miracolo.

Bbono bono bono.

Il primo stacchetto con il nuovo Jazz, intorno solo fruscio e la voce dolce del tagliaerbe: "Vola vola cardellino!", un'emozione indescrivibile.


[jazz]



[boom]


Poi sono arrivati tutti, e via con gli stacchetti, la nebbia è calata sulla collina, ma la voglia di andare su in questo periodo è tanta e aspettavamo, pazienti con le vele impacchettate negli zaini.


[flou]


Incredibilmente, i cumulacci grigi e piovosi delle colline circostanti non si avvicinavano, mentre il paesaggio intorno si tingeva di una nebbia fatata.


[dani + cubo = bipo]


Ma quella che si stava addensando sulla nostra collina si è subito diradata, clemente, a dirci andate su, siete perdonati, daaaaai scemi che scherzavo, vi faccio volare, torno più tardi.


[lucia: e lascia 'ste bretelle!]


Ed è cominciata la girandola di voli, uno dopo l'altro, su e giù su e giù, e abbiamo gioiosamente colorato l'aria bianca di mille vele brillanti.


[estasi flou]


La giornata si è conclusa con il vento ancora buono ma troppa nebbia, visibilità zero; con un primo volo nei fumi del pendio, che è stato anche l'ultimo della giornata (tuttttttanpiotta) e trenta persone ammassate sulla cima, nella speranza di farsi un altro stacchetto - che dici, Cico, veniamo su? Ma sììììì! Si dirada, si dirada.


[tragedy discordante flou]


Alcuni hanno tentato di scendere ed aprire e decollare più giù, di correre giù per il pendio più veloce del grigiore, tragedy ha provato come al solito a rimanere lassù a dormire come un elfo, ma la nebbia si era stancata di aspettare noi, e, ignorandoci in modo esplicito, ci ha avvolto di uno stanco velo... -Annatevene a casa che avete volato abbastanza per oggi!!!-


[lucia: ennommebastamai_uno flou]



[lucia: ennommebastamai_due flou]



[annamovia flou]


E tutti giù a piedi, di sotto a piegare vele già bagnate, sudati di adrenalina e di allegria.


[arriveduar fog fluo flou]





Sea

"Mi ricordo montagne verdi e le corse di una bambina..."....STACK..ma questa è un'altra storia che potrebbe cominciare con: "Con le pinne, fucile ed occhiali quando il mare è una tavola blu".


[sperlonga]


Domenica bella storia, bei voli e belli sarete pure voi, la classica domenica di primavera insomma.

Mattina ore 11:00 circa: all'appuntamento tragedy è miracolosamente in anticipo su cicognona, che ha mascherato la Cicomobile in un autobus e sta' caricando mezza Roma. Dopo un po' si parte tutti belli, carucci e pettinati, tragedy con bigiotta e collanina, Alessio con smr e dema, costola e costoletta nella SmokingMobile ed io che ho trovato un posto a sedere vicino al finestrino/corridoio centrale sul CicoAutobus.

All'arrivo dopo un viaggio passato come le allegre comari di Windsor (ovvero tagliando e cucendo), ci attende un mare che è esattamente dove e come lo avevamo lasciato, ovvero a Spelonga con una bellissima acqua color turques.

Saliamo in decollo...


[il nome della rosa]



[decollo: è bono, è bono]


All'arrivo per i neofiti, il solito briefing con i consueti commenti tipo: "...Ma il decollo dov'è?..." "Questa cosa voi la chiamate decollo?" "...Ed io dovrei correre giu' per questo pendio?".

Per i polli abilmente mascherati da aquile tonanti, ovverosia i piloti, invece non c'è tempo per parlare: un sole radioso e splendente li attende ed un vento furiero di lieti auspici li invita ad aprire e distendere le ali sul lieve declino...Azzz


[cicognona o aquila tonante?]


E viaaaaaaa, in aria a rimbalzare da una termica ed un'altra, a girare intorno a colonne invisibili, a togliere la polvere dai pendii.


[biposto e spinnaker]



[senza parole]


Alla fine l'atterraggio sulla spiaggia è solo un momento fra tanti.


[...un momento fra tanti...]


Poi si risale, bisogna far decollare i polli e far si che anche ruspa, assistentein decollo, abbia il suo volo.


[assistente in decollo]


E quindi di nuovo in decollo, a cercar di indovinare i volti dietro i caschi e le emozioni di chi sta per muoversi a leggerezza chiamante (licenza cubico-poetica) (la presente licenza cubico-poetica ammepersonalmentemifacagher n.d.r.).

ed alla fine....


[atterrando]


alla fine tutti hanno volato, e tutti sono rilassati e felici di aver fatto una gita nell'aria.


[arriveduar]


La sera la tavola è infine il luogo dove gli istinti piu' selvaggi... NON QUELLI SILVIA!... non quelli!... dicevo, gli istinti più o meno selvaggi si quietano, sbafando pigramente fritture di calamari e gamberi.

Bella giornata...ne voglio ancora!


[arriveduar fluo]






Testo di:
smr, red cube

Foto di:

cippolippo, red cube, mm°