Racconti di volo  e dintorni



Positano: andammo, sognammo,
e... Pazienza
(cronaca di un non volo)
08 12 2003




Ed eccoci qua, tutti quanti a guardarci in faccia, a scorgere sguardi, a percepire sensazioni.

Occhi che rimbalzano sul prato, capelli (bravo chi li ha) che percepiscono bave di vento, indici che segnalano illusioni e cuori che si scuotono al minimo .."si forse".

Niente da fare!


[polli non volanti]

Era un bel po' che non pijavo la sola, che rimanevo cioè in decollo senza la minima possibilita' di volare ma con ancora negli occhi e sul fegato il decollo dell'ultimo che aveva staccato.


[ala sul mare]

Pazienza…son cose che capitano.

Già!…La Pazienza…non è mica facile sapete?


[speranza-pazienza-costanza]

Ti prepari per settimane, stai attento a tutte le informazioni meteorologiche, prepari i bagagli, ti godi il viaggio con gli amici, ti ingigantisci raccontando ai "polli" delle ultime volte che sei stato su quel decollo, del volo meraviglioso che hai fatto, delle cose che hai visto, sentito, assaporato.

Cerchi di trasmettere loro tutto ciò che ti ricordi, la bellezza dei luoghi, i colori dell'aria, la sensazione di infinito.


[ali sul mare]

Crei sogni, susciti speranze, proietti illusioni. Niente da fare!


[positano]


[brieffing]

Ed il brutto è che in certi momenti vorresti da un lato trovare le parole per "consolare" chi come te è rimasto a contare i fili d'erba ed a soffocare i morsi della fame in decollo.

D'altra parte vorresti semplicemente sdraiarti sul prato e concentrarti per far evaporare le nuvole o cambiare la direzione dei venti.

Alla fine ti ritrovi a girare sul decollo senza meta, andando da un capo all'altro, distogliendo lo sguardo da coloro che ritenendoti più esperto magari cercano un segno, un sorriso, un qualunque segnale capace di riaccendere la fiammella della Speranza.


[speranza-pazienza-costanza]

Guardi dei piloti che decollano in nube e provi a prendere il tempo per vedere quanto sono spesse, 1, 2, 3…5…10…20…30…40. secondi.

Troppi secondi.


[nube sul decollo]


[nube sul faito]

Magari è una cavolata, li davanti è tutto cielo aperto e le montagne sono solo alle spalle ed ai lati del decollo e sotto ci sono 900 mt di vuoto.

Però, però ci sono questi stramaledetti 40 secondi da passare in nube, senza bussola o GPS.

E se poi becco un'ascendenza o una discendenza?

E se succede qualcosa?

Non so un gabbiano disorientato, un F16 mal disposto, una fiat 500 in doppia fila…

Qualunque cosa che non saprei ben gestire e mi ritrovo a volare contro un costone?

Niente da fare, nessuna Speranza.


[speranza-pazienza-costanza]

Saluto l'ultimo arrivato, Stefano "Le Moderateur".

Gli racconto di come era bella la giornata prima che arrivasse lui, sottolineando il "prima che arrivasse lui".

Parlo un po' per far passare il tempo e sperare che si diradi la nebbia che è calata su di noi.

Ed in effetti….in effetti la nebbia si dirada, la nuvola piano piano viene ricacciata in mare, il costone si scopre e noi scopriamo di essere "felicemente" sotto vento.

E' in questi momenti che cominciano per me i commenti mistico - religiosi… "chissà forse il Padreterno oggi si sta' riposando, magari è impegnato in un'alluvione nel Burkina-Faso o forse sta' semplicemente osservando l'ultimo lepidottero maculato amazzonico prima che venga schiacciato da una Jeep di una fotografa naturalista."

Un brontolio improvviso…E' Budda !…"Tana per Dio dietro Saturno!"

La fame prende il sopravvento sul mio essere e così insieme ad altri organizziamo una bella orda di zombie ed andiamo all'assalto del bar-ristorante.

Una bionda ed un panino servono allo scopo e placano i villi intestinali. Rimane solo un qual certo rodimento di fegato…chissà perché.

Forse perchè nel frattempo zitto, zitto, quatto, quatto era arrivato un pullmino dalla Valdobbiana stracarico di etichette...pardon, di personaggi i cui cognomi sembravano provenire direttamente da una cantina sociale.

Forse perchè i suddetti piloti perchè pratici con le nebbie o perchè annebbiati da fumi di dubbia provenienza decollavano, o meglio...le vele decollavano nonostante loro. Ma in ogni caso riuscivano a rubarsi il volo.

La Costanza è stata premiata...

[speranza-pazienza-costanza]



[decollo]



[ala sul mare]



[ali sul mare]



[smr: atterraggio sulla spiaggia]

Comunque tra un taralluccio ed un bicchierino il tempo passa e fuori…e fuori tutto si calma.

"Presto una cabina telefonica…come non ci sono cabine?…vabbè fa lo stesso, e via piu' veloce della luce!"

Arrivo in decollo prima della luce, nel senso che ormai è quasi buio.

Scorgo Le Moderateur Imbragatoallavelabendistesadietrodiluicheèppureradiocollegatoedassicurato. Prova una volta…dai su forza, forza spingi…niente…

Prova una seconda volta..dai su spingi, forza, falla salire sta cacchio de vela…fermati che c'è il burrone!


[daniele]

Niente da fare!

Sapete, ci sono delle giornate in cui bisognerebbe starsene a letto sotto le coperte e guardare il mondo attraverso la luce che passa di traverso la fenditura piumone-cuscino.

Oggi non è una di quelle.

E' solo una giornata in cui non si è volato.

Per il resto si è fatta una bella gita con amici casinari simpatici in un posto che capita di visitare poche volte durante l'anno e si è fatta una bella scorpacciata di babbà con bignè.

Domani magari sarà meglio, e se così non sarà magari sarà meglio il giorno dopo, e se non quello il giorno dopo ancora e se nemmeno quello magari quello ancora dopo e così via fino a trovare un nanosecondo in cui tutte le congiunzioni astrali sono favorevoli, le leggi della fisica concordi e gli Dei di ogni luogo ed ogni dove meno distratti e si riuscirà finalmente a decollare verso un luogo che io chiamo casa.


[arriveduar_1]


[arriveduar_2]


[arriveduar_3]


Testo di:
red cube
Foto di:

red cube, fiattù
Piloti VDS