Per volare in sicurezza



Che vela scegliere?
06 11 2003



Scegliere una vela?

vogliamo farvi conoscere il parere di un nostro caro amico: Robbie Whittal, progettista e collaudatore di OZONE nonché ex campione del mondo di deltaplano e parapendio.


Qual è il parapendio adatto a voi?

Fiducia
La fiducia è spesso messa in secondo piano, tuttavia io sono convinto che sia il fattore più importante nella scelta di una vela.

Se vi sentite bene sotto una vela, invariabilmente volerete molto meglio che ai comandi di una che vi renda ansiosi.

Se perdete la fiducia e cominciate ad avere paura in situazioni difficili oppure in turbolenza, a causa dell'adrenalina e della paura che vi annebbieranno la mente perderete anche la capacità di prendere le decisioni migliori e più ragionate proprio quando avrete bisogno di pensare più chiaramente.

Per contro, se veramente vi piace la vostra vela e sotto di lei vi sentite come a casa vostra, allora la soglia d'ansia sarà molto più alta ed avrete ogni volta più possibilità di prendere le decisioni giuste.


La scelta fondamentale
Al giorno d'oggi ci sono talmente tanti marchi e modelli sul mercato che trovare quello giusto può essere fuorviante.

Qui trovate come effettuare la scelta:
per prima cosa, io ignorerei stile e moda, e nemmeno mi renderei schiavo dei numeri, ci sono dei matti che sommano i risultati del test DHV e la vela con il punteggio più alto sarebbe quella giusta da acquistare (Oh mio Dio...).

Ho sentito anche che c'è qualche pilota che acquista una vela perché la possiede anche il suo amico (Oh....ma non è una cosa carina?).

Oppure, ce ne sono alcuni completamente influenzati dalla velocità massima e dai dati sulle prestazioni fornite dal costruttore (la ricetta giusta per un fallimento).

Infine, alcuni comperano perché piace loro il colore (si adegua perfettamente a quello dello smalto per unghie ed alla vernice della macchina...)

Io eviterei tutti questi fattori e semplicemente farei un'onesta valutazione delle mie capacità e successivamente sceglierei quella vela che mi desse quell'assoluta fiducia quando sono in aria.


Che genere di pilota sono?
Ora è il momento di essere completamente realistici riguardo alle vostre capacità!

Se siete un pilota turistico che vola meno di 50 ore l'anno allora la scelta è semplice: una vela DHV1/2 avrà la stabilità e la semplicità di pilotaggio per infondervi fiducia anche se doveste avere interruzioni di attività di un mese o più e di conseguenza, non foste proprio allenati a dovere.

Non cadete nella trappola di abbandonare questa categoria perché dedicata a vele per principianti.

Attualmente le prestazioni sono eccellenti e sono molti i piloti di vecchia data che dichiarano di aver fatto con queste vele i loro voli migliori da sempre, proprio dopo aver avuto esperienze negative con vele più piccanti.

Se siete abbastanza fortunati da poter volare molte delle settimane e di potervi mantenere allenati, considerate il DHV2.

Solo se siete già veramente confidenti del mezzo, onestamente veramente esperti e volate molto spesso, allora potreste anche pensare di scegliere una categoria superiore a questa.

Ricordate, questa è una macchina volante che state per acquistare, la vostra sicurezza potrebbe dipendere da questa decisione.


Voli di test
Una volta che avete ristretto il campo di scelta a quattro o cinque modelli, effettuate un volo di prova con essi.

Questo sarà quello che vi darà maggiori informazioni; non ascoltate il listino prezzi o state a pensare sulla grande offerta che il venditore vi farà.

Pensate, piuttosto, alle sensazioni di ciascuna vela: decolla bene?

E' nervosa oppure stabile come una petroliera?

Vi sentivate tranquilli e rilassati ogni minuto che l'avete volata?

Quella con il maggior numero di sì a queste domande è probabilmente quella adatta a voi.

Non ha importanza se i vostri amici stanno acquistando modelli differenti ad un prezzo minore, perché alla fine della giornata siete voi a dover volare con la vela e non loro.

Pensateci, state spendendo una bella cifra.

Se la vela che realmente vi fa stare meglio costasse solo un duecento Euro di più, sareste dei pazzi a non acquistarla giusto per una questione di prezzo.

Ora, quale taglia?
La taglia è sempre un problema, anche se nella realtà è una cosa molto semplice.

Pesatevi svestiti, aggiungete 20 kg e questo vi darà il vostro peso in volo.

Sapendo questo potrete scegliere la vela di taglia che più vi vede vicini al centro della sua gamma di peso.

Se vi trovaste al limite tra due taglie, analizzate che genere di volo praticate e scegliete in accordo a questo.

Per esempio, se pensate di volare frequentemente in condizioni di vento sostenuto, un po' più di carico alare potrebbe essere buona cosa per avere un po' più di velocità, di conseguenza la taglia più piccola andrebbe meglio.

Se volate spesso in condizioni deboli, la taglia superiore rappresenterebbe la scelta migliore visto che vi consentirebbe di avere un tasso di caduta leggermente più vantaggioso, aiutandovi a salire meglio.

Tuttavia, se volate spesso in condizioni di termica forte, vi potreste sentire più a vostro agio con una vela più piccola.

Non state a ragionarci troppo, sarete in sicurezza con entrambe le taglie, perciò acquistate semplicemente quella che vi fa sentire meglio.

Ogni pilota desidera qualcosa di un po' differente, ma ricordate la moda o i capricci non sono importanti.

Il vostro comfort e la vostra fiducia in volo sono tutto quello che conta.

Alla fine della giornata, non importa chi fosse più alto oppure chi ha volato più lontano.

Quello che conta è che voi torniate a casa dopo aver avuto un grande volo, con un gran sorriso sul vostro volto e con la testa piena di meravigliose immagini ed una bellissima sensazione didentro, perché questo è tutto quello che deve essere il vostro volare.




Rob Whittal
Team Ozone